Archivio per Categoria Processo

DiRaffaele Boccia

Opposizione allo stato passivo: il creditore non deve riprodurre i documenti già inviati al Curatore

La Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 25513/17, depositata il 26 ottobre, ritorna sulla vexata questio dell’onere del creditore in opposizione allo stato passivo di riprodurre i documenti già allegati alla domanda di ammissione al passivo e trasmessi a mezzo pec al Curatore, ribadendo l’importante principio di non dispersione della prova già acquisita al processo.

Questi i passaggi fondamentali della pronuncia della Suprema Corte:

La questione sottesa ai motivi di ricorso concerne l’interpretazione dell’art. 99 legge fall. nella parte in cui prevede che il ricorso in opposizione debba contenere “a pena di decadenza l’indicazione specifica dei mezzi di prova di cui il ricorrente intende avvalersi e dei documenti prodotti” (art. 99, comma 2, n. 4), dovendosi verificare se tale Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Anche Nola conferma: è l’opponente che deve avviare la mediazione

processoCon la sentenza n.691 di ieri 3 marzo 2016, che potete leggere cliccando qui, il Tribunale di Nola, aderendo alla pronuncia della Cassazione n.24629 del 3 dicembre 2015, ha confermato che, nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo è onere dell’opponente avviare la procedura di mediazione di cui all’art.5 D.Lgs.28/10, pena la dichiarazione di improcedibilità del giudizio.

Il Tribunale nolano, nella persona del dott. Corona, ha statuito  Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Legge Pinto: più complicato l’accesso all’equa riparazione

carta_burocrazia_flickr_illek08La Legge di Stabilità 2016 (Legge, 28/12/2015 n° 208, G.U. 30/12/2015) ha apportato rilevanti modifiche alla Legge Pinto in tema di accesso all’indennizzo in caso di eccessiva durata del processo.

A parte alcune modifiche procedurali, tra le quali segnalare la modifica della competenza del Giudice, che passa ora alla Corte d’Appello del distretto in cui ha sede il giudice innanzi al quale si è svolto il primo grado del processo presupposto, e a quella attinente la misura dell’indennizzo, notevolmente diminuita (ora è previsto un indennizzo tra i 400 e gli 800 euro per ogni anno di ritardo), va evidenziato che Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Revocatoria ordinaria: basta la consapevolezza di diminuire la garanzia

processoAi fini dell’azione revocatoria ordinaria, quando l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito e sia a titolo oneroso, è sufficiente la consapevolezza, del debitore alienante e del terzo acquirente, della diminuzione della garanzia generica per la riduzione della consistenza patrimoniale del primo, non essendo necessaria la collusione tra gli stessi, nè occorrendo la conoscenza, da parte del terzo, dello specifico credito per cui è proposta l’azione, invece richiesta qualora quest’ultima abbia ad oggetto un atto, a titolo oneroso, anteriore al sorgere di detto credito. (Sez. 1, Sentenza n. 16825 del 05/07/2013, Rv. 627046; Sez. 6-1, Ordinanza n. 25614 del 03/12/2014, Rv. 633812).

La prova di tale consapevolezza può essere fornita con ogni mezzo, Leggi tutto