Archivio per Categoria Risarcimento danni

DiRaffaele Boccia

Veicolo sconosciuto? La mancanza di querela non esclude il risarcimento

assicurazioneLa Corte di Cassazione (sez. III civ, set.3019 del 17/02/2016), confermando il suo indirizzo assolutamente maggioritario, ribalta una sentenza del Tribunale di Nola, confermando che nelle ipotesi di sinistro stradale generato da un veicolo non identificato, l’omessa denuncia del fatto agli organi di polizia competenti non è sufficiente a rigettare la domanda di risarcimento proposta, ex art. 19 della l. n. 990/1969, dal danneggiato, nei confronti dell’impresa indicata dal Fondo di Garanzia per le vittime della strada. Il danneggiato da veicolo sconosciuto, infatti, non ha l’obbligo si presentare querela, per ottenere il risarcimento, essendo, Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Errata sospensione della fornitura? Enel deve risarcire il disagio

enelLa Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla richiesta di risarcimento danni di un utente (studio legale) al quale era stata sospesa la fornitura di energia elettrica per morosità per 23 giorni.

L’utente riusciva a dimostrare di aver sanato la stessa e richiedeva il risarcimento dei danni non patrimoniali subiti per il disagio arrecato alla sua attività per l’illegittima sospensione.

Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Lesioni nel condominio: come l’amministratore può andare esente da colpa

CondominioProponiamo uno stralcio di una interessante sentenza della Cassazione penale (sez.V, n.46385 del 25/11/2015) in merito alla responsabilità penale dell’amministratore condominiale in tema di lesioni conseguenti a caduta di detriti dalla facciata dello stabile conseguenti a omessa manutenzione.

La Suprema Corte ha dato chiare indicazioni sulla condotta da tenere perché l’Amministratore possa andare esente da responsabilità penale.

L’amministratore del condominio riveste una specifica posizione di garanzia, ex art. 40 c.p., comma 2, in virtù del quale ha l’obbligo di attivarsi per rimuovere le situazioni di pericolo per l’incolumità di terzi (sez. 4, n. 34147 del 12.1.2012, Turchini, rv. 254971 nella specie rappresentata dall’omesso livellamento della Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Sinistro causato da una volpe? Escluso il risarcimento

danniLa Corte di cassazione, sez. VI, con sentenza n.27801 resa pochi giorni fa (11/12/2013), confermando la decisione dei giudici di merito, ha escluso l’ascrivibilità al custode (Ente proprietario della strada) di un sinistro occorso per la presenza sulla strada di una volpe, ritenendo il fatto attribuibile a circostanze causali e non prevedibili da parte dei gestori.

In tema di responsabilità civile – ha ribadito la Suprema Corte – dovendosi ancorare il concetto di caso fortuito al criterio generale della prevedibilità con l’ordinaria diligenza del buon padre di famiglia, la quale si risolve in un giudizio di probabilità, non si può far carico al soggetto dell’obbligo di prevedere e prevenire, nell’infinita serie di accadimenti naturali o umani che possono teoricamente verificarsi, anche quegli eventi di provenienza esterna che presentino un così elevato grado di improbabilità, accidentalità o anormalità da poter essere parificati, in pratica, ai fatti imprevedibili.

Corte di cassazione, sez. VI, sentenza n.27801 del 11/12/2013

DiRaffaele Boccia

Sterilizzazione sbagliata, c’è responsabilità medica se è violato il dovere di corretta informazione

medicaLa vicenda su cui si è pronunciata la Cassazione (sentenza 24109 del 24 ottobre 2013) è quello di una donna che, in occasione di un parto, decideva di sottoporsi a sterilizzazione chirurgica mediante legatura delle tube uterine, decisione adottata dalla volontà dei coniugi, genitori di tre figli, di non avere successive gravidanze indesiderate.

Tuttavia, pur se rassicurata della irreversibilità dell’intervento, la signora dopo pochi mesi rimaneva di nuovo incinta di due gemelli, venendosi a trovare con cinque figli a carico, in una situazione di grave disagio economico, anche a causa della sopravvenuta necessità di lasciare il lavoro.

A riguardo, mette conto di richiamare l’attenzione sulla peculiarità della vicenda sanitaria, posto che, nel caso di specie, non si verte nell’ipotesi, Leggi tutto