Indennità di frequenza

Potete fissare un appuntamento per una CONSULENZA GRATUITA presso uno dei nostri uffici di Napoli, Nola e San Giuseppe Vesuvianoinviando una mail aavvocato@raffaeleboccia.ito telefonando al 338.22.96.461.

CHE COS’È

L’indennità di frequenza è una prestazione economica, erogata a domanda, a sostegno dell’inserimento scolastico e sociale dei ragazzi con disabilità fino al compimento del 18° anno di età.

Poiché si tratta di una prestazione assistenziale concessa a chi si trova in uno stato di bisogno economico, per avere diritto all’indennità è necessario avere un reddito non superiore alle soglie previste annualmente dalla legge.

A CHI SPETTA

Hanno diritto all’indennità di frequenza i cittadini minori di 18 anni ipoacusici o con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età, che soddisfano i requisiti sanitari e amministrativi previsti dalla legge. 

REQUISITI

Per ottenere l’indennità di frequenza sono necessari i seguenti requisiti:

  • età inferiore ai 18 anni; 
  • riconoscimento di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni propri della minore età, oppure
  • perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore nelle frequenze 500, 1000, 2000 hertz;
  • frequenza:
    • continua o periodica di centri ambulatoriali, di centri diurni anche di tipo semi-residenziale, pubblici o privati, purché operanti in regime convenzionale, specializzati nel trattamento terapeutico e nella riabilitazione e recupero di persone portatrici di handicap;
    • di scuole pubbliche o private di ogni ordine e grado a partire dagli asili nido;
    • di centri di formazione o addestramento professionale pubblici o privati, purché convenzionati, finalizzati al reinserimento sociale dei soggetti;
  • stato di bisogno economico;
  • cittadinanza italiana; 
  • per i cittadini stranieri comunitari: iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza; 
  • per i cittadini stranieri extracomunitari: permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 TU immigrazione;
  • residenza stabile ed abituale sul territorio dello Stato. 

L’indennità di frequenza è incompatibile con:

  • qualsiasi forma di ricovero;
  • l’indennità di accompagnamento di cui i minori siano eventualmente in godimento o alla quale abbiano titolo in qualità di invalidi civili non deambulanti o non autosufficienti;
  • l’indennità di accompagnamento in qualità di ciechi civili assoluti;
  • la speciale indennità prevista per i ciechi parziali;
  • l’indennità di comunicazione prevista per i sordi prelinguali.

È ammessa in ogni caso la facoltà di opzione per il trattamento più favorevole.

LA DOMANDA

Per presentare la domanda potete fissare un appuntamento per una CONSULENZA GRATUITA presso uno dei nostri studi di Napoli, Nola e San Giuseppe Vesuviano inviando una mail a avvocato@raffaeleboccia.it o telefonando al 338.22.96.461.

La domanda può essere presentata personalmente anche attraverso il sito dell’Inps.

QUANDO SPETTA

Il pagamento delle prestazioni decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda (comunque non prima dell’inizio della frequenza ai corsi o ai trattamenti) se risultano soddisfatti tutti i requisiti richiesti, sia sanitari che amministrativi.

QUANTO SPETTA

L’indennità spetta se non si superano limiti personali di reddito stabiliti annualmente (per l’anno 2016 il limite di reddito è pari a 4800,38 euro).  

L’indennità viene corrisposta per tutta la durata della frequenza, fino a un massimo di 12 mensilità. Per l’anno 2016 l’importo è pari a 279,47 euro mensili. 

In sede di prima liquidazione si considerano i redditi dell’anno in corso dichiarati dall’interessato in via presuntiva. Per gli anni successivi si considerano, per le pensioni, i redditi percepiti nell’anno solare di riferimento, mentre per le altre tipologie di redditi gli importi percepiti negli anni precedenti.

La misura della pensione, in condizioni particolari di reddito, può essere incrementata di un importo mensile stabilito dalla legge (maggiorazione). 

PRESTAZIONI COLLEGATE ALLA MAGGIORE ETÀ

A partire dal 25 giugno 2014 i minori titolari di indennità di frequenza possono, entro i 6 mesi precedenti il raggiungimento della maggiore età, presentare domanda ai sensi del Decreto legge 90/2014 per il riconoscimento delle prestazioni economiche spettanti ai maggiorenni.

L’istituto procede a liquidare tali soggetti in via provvisoria al compimento del 18° anno. La prestazione dovrà essere confermata all’esito del successivo accertamento sanitario e previa presentazione del  modello AP70 per la verifica dei requisiti socio-economici previsti dalla legge.

Anche in questo caso la domanda può essere presentata GRATUITAMENTE attraverso uno dei nostri punti di consulenza a Napoli, Nola e San Giuseppe Vesuviano.

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