Segnaliamo di aver avuto alcune pronunce favorevoli dalla Commissione Tributaria Provinciale di Salerno relative ai contributi consortili richiesti annualmente dal Consorzio di Bonifica integrale del Comprensorio di Sarno.
La C.T.P. ha insistito nel rimarcare che la prova circa l’oggettivo riscontro del beneficio in parola non può che incombere all’ente impositore, secondo la regola generale dell’art.2697 c.c.. In tali termini si sono registrate non poche pronunce in merito, fra cui C.T.P. Ascoli Piceno 20/01/2003 n.179, mentre in sede di legittimità possono riscontrarsi affermazioni implicite in tal senso anche in Cass. SS.UU. n.8960/1996. Il Giudice tributario ha ritenuto di non aderire all’indirizzo interpretativo dettato dalla Cass. SS. UU. n.968/98 secondo la quale “l’inclusione degli immobili nel perimetro di contribuenza esonera l’ente dalla prova del beneficio ricavato, Leggi tutto
Ho ricevuto dall’Agenzia delle Entrate avviso di liquidazione di imposta di registro in relazione ad un appello proposto davanti al Tribunale per un giudizio sorto davanti al Giudice di Pace con importo inferiore ai 1.033 euro. Mi risulta che per questo importo la causa va esente dall’imposta di registro. Sbaglio?
Rispondiamo riportando il parere dell’Agenzia delle Entrate reso con risoluzione 48/E del 18/04/2011.
La legge 21 novembre 1991, n. 374, recante Leggi tutto
La mediazione tributaria obbligatoria è stata introdotta dall’art. 39, c.9, del decreto-legge n.98 del 2011 che ha inserito l’art. 17-bis nel decreto legislativo n. 546 del 1992.
Si tratta di uno strumento deflativo del contenzioso tributario per prevenire ed evitare le controversie che possono essere risolte senza ricorrere al giudice, tenendo conto degli orientamenti della giurisprudenza e quindi dell’esito ragionevolmente pronosticabile del giudizio.
Le controversie oggetto di mediazione
La mediazione tributaria può essere applicata solo Leggi tutto
Se una persona attualmente sposata con figli intende iniziare un’attività lavorativa dipendente in Svizzera e anche portare la propria residenza fiscale, può incorrere nel problema del domicilio fiscale inteso come il luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari ed interessi anche di carattere affettivo familiare. Questa concetto di legame effettivo sussiste qualora la persona abbia mantenuto in Italia Leggi tutto